"Il nuovo regolamento che abbiamo approvato oggi garantisce un adeguato livello di accantonamenti per i crediti deteriorati riducendo il rischio nel settore bancario, e al tempo stesso evita le ricadute negative che tempi troppi rapidi avrebbero causato su banche, famiglie e imprese". E' quanto ha dichiarato Roberto Gualtieri, Presidente della Commissione per i Problemi Economici e Monetari subito dopo l'approvazione da parte della plenaria di Strasburgo del regolamento che introduce una copertura minima delle perdite sulle esposizioni deteriorate, di cui è relatore insieme alla deputata olandese Esther De Lange.
"Il testo che abbiamo approvato oggi – ha proseguito Gualtieri – migliora la proposta originaria della Commissione sotto due aspetti: da un lato, l'aver reso obbligatori gli accantonamenti prudenziali solo dopo un certo numero di anni evita la messa in liquidazione di imprese solventi ma soltanto temporaneamente incapaci di ripagare il proprio prestito; dall'altro, riducendo gli accantonamenti iniziali per le banche che acquistano NPL sul mercato, il testo offre maggiori certezze agli operatori specializzati regolamentati nella gestione di NPL. Si tratta di due elementi importanti che consentono una gestione più efficiente del credito e più garanzie per consumatori e piccole imprese".