“Se il progetto TAV non venisse attuato… le risorse stanziate andrebbero perdute.” E’quanto risponde la Commissaria Violeta Bulc ad una interrogazione delle eurodeputate PD, Bresso, De Monte e Toia che chiedeva le valutazioni della Commissione europea sull’analisi “costi e benefici” presentata dal Governo italiano. Per Mercedes Bresso. “ E’ sempre più chiaro il danno rilevante che verrebbe all’Italia, nel caso di rinuncia alla TAV: non solo verrebbero chiusi i finanziamenti ma dovremmo anche restituire all’Europa i soldi già spesi. Una ulteriore dimostrazione dei gravi rischi e danni economici a cui l’Italia è sottoposta dal governo Lega -5 Stelle” Per Isabella De Monte “ E’ sorprendente che a fronte della evidente riduzione di inquinamento e impatto ambientale della TAV, come sottolineato dalla Bulc, il Movimento 5 Stelle prenda improvvisamente le difese dei concessionari autostradali e si preoccupi dei mancati pedaggi previsti”. Per Patrizia Toia, infine, capodelegazione degli eurodeputati Pd, "Sulla questione TAV è chiaro che il Movimento 5 Stelle sta solo cercando di non perdere il voto di una piccola minoranza di antagonisti locali, a spese della grandissima maggioranza degli italiani. In caso di blocco dell'opera la perdita dei fondi Ue e la restituzione dei soldi spesi sarebbe un colpo fatale per l'economia italiana, già in stallo per colpa del governo giallo-verde.”