"Esprimo la mia ferma condanna per l'atteggiamento del Presidente turco Erdogan nei confronti del popolo curdo, che per anni ha eroicamente combattuto lo Stato islamico. In queste ore assistiamo inorriditi a una escalation di violenza e di prevaricazione verso una popolazione che è stata abbandonata al proprio destino, e credo si debba fare di tutto, in tutte le sedi politiche, per fermare l'azione militare. Non possiamo stare a guardare, né possiamo tollerare oltre quello che è un vero e proprio scempio dei diritti umani di civili inermi. Ritengo inoltre del tutto inaccettabili le parole ricattatorie del Presidente turco contro l'Europa sui profughi, un atteggiamento e un linguaggio che in politica, nella politica seria, non dovrebbe avere cittadinanza alcuna. Fa bene e farà bene, anzi benissimo l'Europa ad assumere una linea di estrema fermezza. Mentre i curdi stanno morendo, mentre vengono invasi da una potenza militare soverchiante, non sono possibili vie di mezzo o tentennamenti: noi siamo a favore del popolo curdo contro il cinismo della cattiva politica e la prepotenza militare turca".
Lo dichiara Giosi Ferrandino, Vice Presidente della Commissione Pesca del Parlamento europeo