Il testo in discussione in plenaria consiste nella revisione di tre Regolamenti distinti concernenti il sistema europeo di controllo della pesca. In particolare, si tratta de:
- Il regolamento sul controllo della pesca,
- Il regolamento che istituisce un’Agenzia europea di controllo della pesca (EFCA);
- Il regolamento sulla pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (Regolamento INN)
La riforma del sistema europeo di controllo della pesca si è resa necessaria per allineare il regime di controllo alla riforma della Politica Comune della Pesca (2013). La proposta della Commissione mira a semplificare il sistema, rendendolo più efficace, più efficiente nonché più equo nei confronti degli operatori. Gli obiettivi principali della proposta di riforma sono:
- Sanare le carenze rilevate rispetto alla PCP e ad altre politiche dell’Unione;
- Semplificare il quadro normativo e ridurre gli oneri amministrativi inutili;
- Migliorare la disponibilità, l’attendibilità e la completezza dei dati e delle informazioni sulla pesca.
Il testo era già stato dibattuto nella parte finale della scorsa legislatura, ma non si era riusciti a trovare un accordo a causa delle molteplici e marcate divisioni. Il testo presentato dall’attuale Relatrice (Clara Aguilera, S&D) è riuscito a trovare una sintesi su praticamente tutti i punti principali che compongono il testo, come testimoniato dal voto della Commissione PECH che ha approvato a larga maggioranza 25 dei 26 compromessi proposti.
Testo approvato con 401 voti favorevoli, 247 contrari e 47 astensioni