Nel corso dell’ultimo anno la commissione PETI ha ricevuto diverse petizioni che sollevano preoccupazioni per le gravi discriminazioni subite dalle persone LGBTIQ nell'UE, in particolare per le coppie dello stesso sesso e le famiglie arcobaleno.

Il gruppo di lavoro S&D PETI ha avuto un ruolo fondamentale nella discussione sul tema e la richiesta di redigere una proposta di risoluzione sull'argomento è stata avanzata da noi.

Il testo insiste sul fatto che l'Unione europea ha bisogno di un approccio comune sul riconoscimento dei matrimoni e delle unioni tra persone dello stesso sesso, sulla base di quanto espresso dalla sentenza CGUE nel caso Coman. Si chiede, inoltre, specificamente agli Stati membri di introdurre una legislazione pertinente per garantire il pieno rispetto del diritto alla vita privata e familiare senza discriminazione e la libera circolazione di tutte le famiglie. Infine, si ricorda che gli Stati membri non possono, per ostacolare il diritto fondamentale alla libera circolazione all'interno dell'UE, invocare alcun divieto costituzionale sul matrimonio omosessuale o la protezione costituzionale della "morale" in violazione.

Risoluzione adottata a larga maggioranza con 387 voti favorevoli, 161 contrari e 123 astensioni.