Questa raccomandazione AFET è la prima relazione sulla Russia dell’attuale legislatura. Le relazioni precedenti sono state adottate nel marzo 2019 e nel giugno 2015.

Il relatore Andrius Kubilius (PPE, Lituania) ha elaborato un resoconto esaustivo delle violenze interne e della politica estera aggressiva della Russia ma indica in maniera difficilmente individuabili le proposte del Parlamento relative al nuovo approccio UE da adottare nei confronti con la Russia (le proposte sono “nascoste” nelle 24 pagine di testo).

Il relatore ritiene che finché la Russia non sarà una democrazia, la UE dovrà eliminare qualsiasi tipo di dialogo con Mosca. Il gruppo S&D ritiene invece che sia opportuno adottare un approccio più pragmatico nei confronti della Russia, in modo che l’UE possa confrontarsi con Mosca su temi specifici quali la lotta al terrorismo, le tematiche ambientali, il disarmo nucleare, la prevenzione e la risoluzione di conflitti (i.e. in Medio oriente, Libia e Afghanistan).

Il relatore ombra S&D Wlodzimierz Cimoszewicz (Polonia) ha negoziato alcuni importanti miglioramenti riguardo la cooperazione rafforzata con i Paesi del partenariato orientale, la sicurezza e la difesa, l'allineamento della legislazione russa con gli standard internazionali (i.e. riguardo la legge russa sugli “agenti stranieri”), e il coordinamento coi partner strategici.