Il Report della Commissione Speciale BECA è la posizione del PE rispetto al Piano europeo per la lotta al cancro lanciato dalla Commissione europea nel febbraio 2021. Il Piano della Commissione si è sviluppato anche sulla base di una consultazione lunga ed approfondita con tutti gli attori protagonisti della lotta al cancro: medici, pazienti, ricercatori e associazioni di settore. Allo stesso modo, anche la Commissione BECA ha portato avanti un dialogo con tutti gli attori interessati, tramite audizioni e contributi in forma scritta.
Il cancro è già oggi la seconda causa di morte in Europa e le previsioni ci dicono che - senza un’azione efficace e rapida - diventerà nei prossimi anni la prima. Solo nel 2020 circa 2,7 milioni di nuovi casi di cancro sono stati diagnosticati e 1,3 milioni di persone in UE sono morte a causa di questa malattia. Si prevede che oltre 100 milioni di europei riceveranno una diagnosi di cancro nei prossimi 25 anni. Queste cifre mostrano l'immensa portata del problema che ci attende.
Il report affronta la questione della lotta al cancro in tutte le sue articolazioni: prevenzione, diagnosi precoce, accesso alle cure, ricerca e terapie innovative, reinserimento sociale dei sopravvissuti.
Sono state incluse specifiche proposte per affrontare il tema dei tumori rari, dei tumori pediatrici, ma anche la crescente incidenza dei tumori dell’anziano, l’importanza di un impegno europeo per l’oncologia geriatrica e per la dimensione di genere nella cura e prevenzione dei tumori.
Per la prima volta l’Europa ha un piano organico per combattere il cancro e il Parlamento europeo è protagonista. La sfida oggi è quella di offrire a tutti gli europei la chance di vincere la battaglia contro questo male.
Col voto in Plenaria il percorso non sarà alla fine, ma solo all’inizio. Dal giorno seguente dovremo lavorare alle proposte legislative per attuare concretamente gli obiettivi del Piano europeo per la lotta al cancro.