17
Feb

Tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l'uso di alcune infrastrutture

L'accordo raggiunto, migliora notevolmente le disposizioni della direttiva esistente su una serie di questioni quali:

• Una graduale eliminazione delle tariffe "a tempo" per i camion sulla rete trans-europea centrale e un passaggio alla tariffazione basata sulla distanza (con alcune esenzioni dedicate e la possibilità di avere un sistema combinato).

Per sancire il principio "chi inquina paga" e il principio "chi usa paga", punto cruciale per l’S&D.

• Introduzione dell'obbligo di variare le tariffe stradali in base alle emissioni di CO2 e/o alle prestazioni ambientali del veicolo, nonché una tariffazione obbligatoria sui costi esterni per i camion a copertura dei danni provocati dall'inquinamento atmosferico. Un importante incentivo per l'utilizzo di camion a basse e zero emissioni e il rinnovo della flotta;

• La possibilità di introdurre una tassa di congestione su tutti i veicoli.

• Maggior proporzionalità nelle tariffe delle vignette, al fine di avere un “giusto” equilibrio tra il prezzo che pagano gli utenti abituali e quello che pagano i viaggiatori occasionali. Questo è fondamentale per molti viaggiatori, ad esempio quando attraversano diversi paesi per raggiungere la destinazione delle loro vacanze;

• Un vincolo di destinazione dei proventi della tassa sulla congestione da spendere per il trasporto sostenibile.

• Ampliamento del campo di applicazione della Direttiva. Le norme attuali si applicano quasi esclusivamente agli autocarri oltre le 12 tonnellate, l'accordo copre, invece, tutti gli autocarri, autobus e veicoli commerciali leggeri.

• Introduzione di clausole di revisione per incoraggiare la Commissione a compiere ulteriori passi in futuro per quanto riguarda i veicoli commerciali leggeri e le autovetture;

• Inserimento di una clausola di revisione e decadenza, nel caso in cui il trasporto su strada sarà incluso in un futuro meccanismo di tariffazione del carbonio, al fine di evitare la doppia tariffazione.