Il Social Climate Fund ha l’obiettivo di sostenere cittadini e microimprese in situazione di povertà energetica durante la transizione ecologica (con investimenti in efficienza energetica, rinnovamento edifici, mobilità a impatto zero).
La proposta della Commissione mette a disposizione più di 72 miliardi finanziati con i proventi dell’ETS2 e dagli Stati membri (il 50% del totale di queste risorse). Queste risorse sono distribuite con una chiave di ripartizione tra gli Stati membri che tiene conto dell’impatto, maggiore o minore, del nuovo ETS a seconda degli Stati
Il Fondo dovrebbe includere: misure temporanee di sostegno diretto al reddito (come la riduzione delle tasse e delle tariffe energetiche) per far fronte all'aumento dei prezzi del trasporto su strada e del combustibile per riscaldamento; investimenti nella ristrutturazione degli edifici, nelle energie rinnovabili e per passare dal trasporto privato a quello pubblico, al car-pooling e car-sharing e all'utilizzo di modi di trasporto attivi quali la bicicletta. Le misure potrebbero prevedere incentivi fiscali, voucher, sovvenzioni o prestiti a tasso zero