06
Feb

Picierno: interrogazione a Ue su spyware paragon, quali misure adotterà la commissione per indagare e proteggere i giornalisti

Quali misure intende adottare la Commissione europea per accertare la portata e gli autori delle violazioni riportate dalla stampa sull’uso dello spyware Paragon contro giornalisti ed esponenti della società civile in tutto il mondo e per proteggere la libertà di stampa? Lo chiede Pina Picierno, eurodeputata Pd e vicepresidente del Parlamento europeo, in un’interrogazione scritta alla Commissione europea.

“Diverse testate giornalistiche - si legge nel testo dell’interrogazione - hanno rivelato il 31 gennaio 2025 che WhatsApp ha comunicato ad oltre 100 vittime, tra giornalisti ed esponenti della società civile in tutto il mondo, che hanno subito un attacco attraverso lo spyware sviluppato dalla società israeliana Paragon Solutions. Tra le vittime vi è anche Francesco Cancellato, direttore della testata online Fanpage.it. Tale attacco ha permesso agli hacker di avere illegalmente accesso totale ai dispositivi delle vittime, raccogliendo dati sensibili e intercettando comunicazioni private sulla piattaforma crittografata. Alla luce di questi eventi, può la Commissione rispondere ai seguenti quesiti: quali misure intende adottare per accertare la portata di questa violazione e adottare misure contro gli autori di tali attacchi? Intende avviare un’indagine per accertare i responsabili e la portata di questa violazione e adottare misure contro gli autori di tali attacchi? Quali misure intende adottare per proteggere la libertà di stampa e i giornalisti da simili attacchi informatici date le violazioni della Direttiva 2002/58/CE, la Direttiva (UE) 2019/1937, il Regolamento (UE) 2016/679 e la Direttiva 2013/40/UE?”