"Le sanzioni imposte da Trump contro la Corte penale internazionale sono una grave minaccia all'ordine internazionale, mentre la stessa Corte porta avanti la sua missione di contrastare l'impunità, senza guardare in faccia nessuno, da Putin, ai leader africani, da Hamas a Netanyahu. Mi vergogno della mancanza della firma italiana alla lettera a difesa della Corte redatta da 79 Paesi compresi tutti i Paesi fondatori dell'Unione. Vergogna Meloni, Vergogna Salvini, Vergogna Tajani!" Lo ha detto l'europarlamentare del Pd, Brando Benifei, intervenendo in Plenaria al dibattito sulla Cpi. "L'Unione Europea deve agire immediatamente attivando il Regolamento 2271/96 per proteggere la Corte e i suoi funzionari. Vanno bloccati gli effetti extraterritoriali delle sanzioni statunitensi consentendo alla Corte di continuare la sua missione. Ed è giusto che la Corte faccia piena chiarezza sul caso Almasri, un'altra umiliazione inferta all'Italia da Giorgia Meloni, liberando un criminale internazionale nonostante il mandato di arresto della stessa Corte. Questo è il momento per l'Europa di scegliere da che parte stare: con la giustizia o con l'impunità", ha concluso.
