"Di fronte alla minaccia dell'arma protezionistica dovremo rispondere insieme, senza esitazioni, per difendere i nostri interessi e quelli di imprese e lavoratori che hanno la sola colpa di saper fare bene. O ci si chiama patrioti per poi fare gli interessi degli altri?". Lo ha detto parlando in aula a Strasburgo l'eurodeputato del Partito democratico, Stefano Bonaccini. "Se ogni Stato penserà, in modo miope, di cavarsela da solo, ci si auto-condanna all'irrilevanza. L'impatto dei dazi è indiscriminato: in Germania, infatti, avrebbero conseguenze pesanti anche sul sistema produttivo italiano, o viceversa. Sappiamo da che parte stare: con quelli che si impegneranno perché prevalgano dialogo e ragionevolezza, in un mondo che ha bisogno di costruire ponti, non certo di alzare muri", ha aggiunto Bonaccini.
