"Oggi sono intervenuto alla discussione nel Gruppo dei Socialisti e Democratici per dire che dobbiamo procedere investendo nella difesa comune europea, mentre fare debito singolarmente per il riarmo nazionale sarebbe solo un errore.
Già oggi spendiamo più della Russia e più della Cina ma lo facciamo con sprechi e inefficienze legate alla frammentazione nazionale: ogni risorsa aggiuntiva deve essere finalizzata a progetti coordinati e comunitari, affrontando sfide nuove come la cybersicurezza e la protezione delle infrastrutture critiche.
Abbiamo bisogno di autonomia strategica, non di acquistare ancora più armi dagli americani: nel breve periodo l’urgenza assoluta è sostenere il fronte ucraino, ma se adesso sbagliamo le scelte da compiere poi saremo più deboli, non più forti.
La discussione proseguirà in vista delle decisioni che dovremo assumere, si tratta di scegliere se fare l’Europa davvero o aumentarne la disgregazione nei fatti, dando fiato all’estrema destra nazionalista".
Lo dichiara Brando Benifei, europarlamentare Pd.