03
Apr

La crisi abitativa

Affitti alle stelle, prezzi inaccessibili, appartamenti sfitti e lavoratori in fuga dalle città. Per troppi cittadini europei la casa è un problema e la politica se ne deve occupare. Per questo la Commissione, su richiesta del Gruppo S&D, si è impegnata a varare un piano per la casa accessibile e ha nominato un commissario ad hoc, mentre al Parlamento Europeo è stata costituita la Commissione speciale sulla crisi abitativa nell'Unione, di cui sono stata eletta Presidente.

I dati ci dicono che solo negli ultimi 15 anni in Europa gli affitti sono aumentati in media del 25%, mentre i prezzi delle case del 50%. Dati che nascondono situazioni anche molto variegate a seconda dei Paesi e delle città. Secondo dati del 2023, circa il 10% delle famiglie italiane spende almeno il 40% del proprio reddito in affitto. Se guardiamo, in particolare, ai nuclei che affittano bilocali, emerge come in questa fascia di popolazione l’affitto incida per il 52% del reddito, con picchi del 60% in città come Milano.

Il problema è che il mercato dell'edilizia residenziale non segue più le dinamiche demografiche della società, ma sempre più logiche proprie di altri mercati, come quello turistico, che prima si basava solo sull'offerta alberghiera, mentre ora è entrato in modo massiccio nel settore immobiliare, alterandone logiche e prezzi. Allo stesso modo, la crescente mobilità di lavoratori e studenti, non trovando una risposta adeguata e mirata negli studentati o nei pensionati, ha fatto sì che molti appartamenti venissero trasformati in dormitori dove si affitta “il posto letto” con logiche e prezzi SEMPRE PIÙ INACCESSIBILI.

Ora l'Unione Europea deve intervenire, incoraggiando la più ampia partecipazione possibile a tutti i livelli amministrativi e politici, coinvolgendo le associazioni e le imprese che da anni operano nei settori dell'abitare sostenibile, cercando di mettere a punto non una ricetta magica valida per tutti, ma un insieme di strumenti e proposte che possano aiutare i diversi territori a trovare la soluzione più adeguata alla loro realtà specifica.


Irene Tinagli