L’eurodeputato Pd Nicola Danti commenta con soddisfazione l’esito del voto in commissione Commercio internazionale sul nuovo pacchetto di misure anti-dumping, parte importante della strategia europea di difesa commerciale. Queste le sue parole:
«Un anno fa guardavamo con preoccupazione al possibile riconoscimento dello status di economia di mercato (MES) alla Cina, che avrebbe causato danni gravissimi all’intero sistema produttivo europeo, minacciato dalla concorrenza sleale dell’export cinese. Oggi possiamo dire che questo pericolo è scongiurato: in commissione Commercio internazionale abbiamo votato a larga maggioranza la riforma delle misure anti-dumping da applicare alle importazioni da paesi extra-Ue».
«Le nuove norme – precisa Danti – introducono maggiori tutele per l’industria europea e confermano che l’onere della prova delle distorsioni del mercato non sarà a carico delle imprese Ue. Starà al paese terzo esportatore dimostrare il contrario, senza nessun onere aggiuntivo per la nostra industria. Quando il mese prossimo queste norme saranno adottate dalla plenaria del Parlamento, l’Europa avrà finalmente un meccanismo di difesa efficace e duraturo contro le pratiche commerciali sleali e le sovvenzioni statali attuate da Paesi terzi».
«Il voto odierno in commissione è un passaggio importante in una battaglia che il Parlamento ha combattuto in prima linea fin dall’inizio. Va altresì ricordato che questa vittoria non sarebbe stata possibile senza l’impegno diretto del Governo italiano, impegnato da mesi contro il riconoscimento del MES alla Cina in sede di Consiglio. Vigileremo affinché questo orientamento sia confermato dall’aula di Strasburgo, per portare avanti un sistema di scambi commerciali più giusto, più sostenibile e non discriminante per le industrie europee».