“Con oggi inizia un percorso che vogliamo porti ad un vero servizio civile europeo”. A dirlo è l’europarlamentare Silvia Costa che ha lavorato sul testo del Parlamento europeo per la riforma del Corpo Europeo di Solidarietà, che ora va al negoziato con il Consiglio. “Vogliamo dare vita al nuovo Servizio Europeo di Solidarietà e Volontariato e con esso – continua Costa - ribadire che il volontariato e la cittadinanza attiva in Europa devono realizzarsi in organizzazioni no-profit, con modalità transnazionali, dirette ai giovani e sostenute da una Carta dei Valori che possa essere condivisa da tutte le associazioni che fanno volontariato”. “Sappiamo che c’è una grande attesa e interesse da parte dei giovani affinché questa esperienza venga riconosciuta come competenza formale e informale. Vogliamo rafforzare ed estendere lo spirito del volontariato e dell’impegno sociale come risorsa di convivenza pacifica e di crescita personale e sociale” ha concluso Silvia Costa.