L’Aula di Strasburgo ha appena approvato, dopo anni di complessi negoziati, la riforma della Direttiva sui lavoratori distaccati, che rappresenta un deciso passo in avanti nella lotta alle pratiche abusive nel mercato del lavoro europeo. L’eurodeputato Brando Benifei, PD, commenta così il risultato: “Le pagine dei giornali nazionali si stanno riempiendo di dichiarazioni roboanti contro l’Unione europea da parte di esponenti di Lega e 5Stelle. Oggi l’UE da loro tanto vituperata ha adottato una norma che tutelerà in maniera concreta milioni di lavoratori, introducendo il principio della parità di retribuzione per lo stesso lavoro nello stesso luogo, e che difenderà le nostre imprese dalla concorrenza sleale e dal dumping sociale”.
“È infatti solo grazie all’estenuante lavoro svolto in Commissione Occupazione e Affari Sociali al Parlamento europeo - prosegue Benifei -, alle difficili trattative con il Consiglio, in continua collaborazione con le parti sociali, sindacati e imprese, che è stato possibile raggiungere questo ambizioso obiettivo. Una riforma voluta e ottenuta dal Gruppo dei Socialisti e Democratici dall’inizio della Legislatura, che dimostra che un’Europa migliore, un’Europa che produce politiche di qualità ed estende non soltanto opportunità economiche ma diritti, è possibile e si ottiene con il dialogo, con la competenza e con l’impegno nelle istituzioni e tra la gente. Questa è la via maestra della buona politica, quella che cambia in meglio la vita delle persone e non si limita invece a cavalcare le paure dei cittadini”.