L'eurodeputata dem: il ministro torna a mani vuole dal vertice di Innsbruck, ma apre alle riammissioni di Vienna e Berlino
"Salvini torna da Innsbruck a mani vuote: qualcuno spieghi, a lui e agli altri "volenterosi", che la buona volontà purtroppo non basta". Lo afferma Isabella De Monte, eurodeputata Pd, commentando il vertice trilaterale in tema di migranti svoltosi oggi in Austria tra il ministro degli Interni Matteo Salvini e i suoi omologhi di Austria e Germania, Herbert Kickl e Horst Seehofer.
Secondo De Monte "l'unica cosa che abbiamo sentito dire oggi a Salvini è che si rende disponibile a far rientrare in Italia i migranti che Vienna e Berlino non vogliono tenersi. Pur di blandire i governi a lui amici, Salvini apre le porte ai migranti altrui e li accoglie senza che abbiano bisogno di chiedere permesso. Per il resto il vertice non ha prodotto nulla: non una proposta seria, non un piano concreto per governare il fenomeno delle migrazioni dall'Africa. Il cosiddetto gruppo dei volenterosi, come si sono autodefiniti, ricordi – conclude - che non basta stare in riva al mare guardando l'Africa con una paletta in mano, seppure con tanta buona volontà, per fermare i traffici di esseri umani".