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Lug

Danieli, De Monte: Ue tutelerà nostre imprese in Iran da sanzioni USA

La risposta di Mogherini all'interrogazione di De Monte: pronto pacchetto di misure da avviare in agosto  

"L'Ue tutelerà le compagnie europee operanti in Iran dalle potenziali conseguenze dell'entrata in vigore dei dazi statunitensi. E' già stato predisposto un pacchetto di misure concrete, che diventerà operativo in agosto: è la risposta che volevamo sentire da Bruxelles, perché difendere gli interessi delle nostre imprese e del nostro lavoro è la priorità". Lo afferma l'eurodeputata del Pd Isabella De Monte, rendendo note le parole dell'Alto rappresentante per la politica estera Ue e vicepresidente della Commissione, Federica Mogherini, che ha risposto a una recente interrogazione di De Monte, in cui la parlamentare chiedeva quali misure potessero essere messe in atto per neutralizzare gli effetti delle sanzioni Usa sulle imprese europee in Iran, in particolare alla luce del blocco di commesse pari a 1,5 miliardi di euro ai danni del gruppo Danieli di Buttrio (Udine).

Secondo De Monte "la vicepresidente Mogherini ha ribadito che l'Ue è fermamente intenzionata a impegnarsi per la prosecuzione della piena ed efficace attuazione dell'accordo sul nucleare iraniano e che è altresì decisa ad adoperarsi per attenuare il potenziale impatto negativo delle sanzioni statunitensi sulle imprese europee che hanno investito in buona fede in Iran dopo la firma dell'accordo, e a prendere misure per salvaguardare il buon andamento degli scambi commerciali e delle relazioni economiche tra l'Ue e l'Iran iniziati dopo la revoca delle sanzioni. Mogherini nella sua risposta spiega – continua De Monte – che ciò può essere ottenuto combinando misure adottate a livello nazionale ed europeo. Tali misure comprendono l'aggiornamento del Blocking Statute per includervi l'elenco di sanzioni statunitensi contro l'Iran che rientrano nel suo ambito di applicazione, nonché l'aggiornamento del mandato per i prestiti esterni della Banca europea per gli investimenti, che permetterebbe all'Iran di essere associato alle attività di investimento della Bei".

"Il Blocking Statute – sottolinea De Monte, riportando quanto scritto da Federica Mogherini - vieta ai cittadini dell'Ue di conformarsi alle sanzioni extraterritoriali statunitensi, consente alle imprese di ottenere un risarcimento per i danni derivanti da tali sanzioni dalla persona che li ha causati e annulla l'effetto nell'Ue di qualsiasi sentenza di un tribunale straniero basata su queste ultime".

"E' un'ottima notizia – conclude l'eurodeputata Pd -. Gli aggiornamenti del Blocking Statute e del mandato per i prestiti esterni della Bei sono stati adottati dalla Commissione europea il 6 giugno 2018. Ora il Parlamento europeo e il Consiglio dispongono di qualche settimana ancora per sollevare obiezioni in merito a queste misure prima che entrino in vigore. Se non verrà sollevata alcuna obiezione, gli atti aggiornati saranno pubblicati ed entreranno in vigore al più tardi all'inizio di agosto 2018, nel momento in cui avrà effetto la prima serie di sanzioni ripristinate dagli Stati Uniti".