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Set

Ungheria, De Monte: voto giusto, Europa non si sfrutta a proprio uso e consumo

L'eurodeputata dem: "voto che spacca alleanza gialloverde"

"Oggi il Parlamento europeo ha messo in chiaro che l'Europa non si sfrutta a proprio uso e consumo: per il presidente Orban la grande abbuffata è finita". Lo afferma l'eurodeputata del Pd, vice capodelegazione italiana nel gruppo S&D, Isabella De Monte, commentando l'approvazione della risoluzione della deputata Judith Sargentin, con la quale si chiede di aprire contro l'Ungheria la procedura prevista dall'articolo 7 del Trattato in caso di violazione dei diritti fondamentali.

Secondo De Monte "il Parlamento europeo ha dato un segnale forte sul rispetto delle regole e degli impegni comuni. Il presidente Orban pensava di potersi servirsi dell'Europa solo per prenderne i soldi senza rispettarne le regole, ma la festa è finita. Ora la palla passa al Consiglio europeo, che dovrà seguire le indicazioni del Parlamento, che è l'unica istituzione comunitaria che rappresenta direttamente i cittadini europei, e che si è espresso in modo netto".

"Il Pd ha votato compatto a favore delle sanzioni per l'Ungheria – sottolinea De Monte - così come il M5S, mentre Forza Italia si è schierata a favore di Budapest e dell'estrema destra assieme alla Lega, ricompattando il vecchio schieramento di centrodestra. Così facendo Berlusconi ha spaccato l'alleanza di governo gialloverde di Di Maio e Salvini. Sono forse prove di alleanza in vista delle prossime Europee? Oppure – conclude - il voto su Orban era merce di scambio per altre partite che stanno a cuore all'ex Cavaliere in Italia?".