Gli egoismi dei capi di governo uccidono l’Europa e lasciano soli i cittadini
«Se i capi di governo non usciranno dal vertice di Salisburgo con un accordo di cooperazione concreto, praticabile e duraturo nel tempo, l’Europa senza frontiere che abbiamo conosciuto negli ultimi 25 anni è fortemente a rischio». L’allarme è dell’europarlamentare Andrea Cozzolino, fortemente preoccupato per «i tatticismi mostrati finora dagli stati membri».
Non ci fosse un accordo «sulla redistribuzione dei migranti, sulle azioni da attuare con i paesi di provenienza e sulla riforma del trattato di Dublino», afferma l’europarlamentare, «nei prossimi 6 – 12 mesi molti Stati membri dell’Unione europea saranno spinti a chiudere le frontiere a tempo indefinito. A quel punto non solo la libera circolazione delle persone sarà di fatto fortemente ostacolata, ma anche quella delle merci. L’incapacità di trovare mediazioni da parte dei capi di governo per condividere i rischi e risolvere i problemi in modo cooperativo sta mettendo a serio rischio i la libertà e l’economia di un intero continente».
«Gli egoismi uccidono l'Europa», conclude Cozzolino, «e lasciano ciascuno solo a risolvere i problemi».