“E' ora di finirla con l'allarmismo sul sovranismo e l'euroscetticismo. Gli italiani sono favorevoli all'Unione europea e all'euro e il consenso per il progetto europeo sta crescendo in tutti i Paesi membri compresa l'Italia, anche se siamo tra i meno convinti. E' questo quello che emerge dai dati diffusi oggi da Eurobarometro. Sono dati inequivocabili che indicano che la propaganda euroscettica di Lega e Movimento 5 Stelle contro l'Ue non ha sfondato tra gli italiani, che invece hanno capito bene quali sono i loro reali interessi, e che il tentativo di farci uscire dall'euro creando artificialmente una crisi di sfiducia nei mercati è un vero e proprio progetto eversivo.
E' vero che se si votasse oggi per un referendum sull'uscita dall'Italia dall'Ue solo il 44% degli italiani sceglierebbe di restare, uno dei dati più bassi tra i Paesi membri. Ma è anche vero che solo il 24% sceglierebbe di uscire e gli indecisi sono il 32%. Stando ai dati di oggi quindi gli italiani vogliono restare nell'Ue. Inoltre il 42% degli italiani pensa che l'appartenenza all'Ue sia un bene. Ad aprile erano il 39%, e gli indecisi oggi sono il 37%. Di fatto gli euroscettici duri e puri in Italia sono solo il 18%. Sono dati coerenti con le proiezioni sulle elezioni europee di maggio che indicano che non ci sarà nessuno sfondamento sovranista”. Lo ha dichiarato la capodelegazione degli eurodeputati Pd, Patrizia Toia.