“Le previsioni economiche presentate oggi dalla Commissione europea smascherano le bugie del governo: questa manovra non porterà più crescita ma solo più debiti e più povertà. Su questo il governo è riuscito coalizzare tutti contro l'Italia. A dar ragione alla Commissione infatti sono tutti i ministri dell'Eurozona, dai teorici del rigore a chi si è sempre battuto per maggiore flessibilità e persino chi si dichiara sovranista e amico del governo italiano. Inoltre oggi i dati diffusi da Svimez indicano che a pagare di più le conseguenze dell’aumento dello spread sono le aziende del Sud, più dipendenti dai prestiti bancari”. Lo ha dichiarato la capodelegazione degli eurodeputati Pd Patrizia Toia.