«Una vittoria per l'Unione europea. L'accordo sulla Brexit in sostanza è quello al quale abbiamo lavorato in questi due anni, ovvero un accordo di uscita ordinata. Si tratta solamente della prima fase che regola la situazione attuale, per esempio i diritti dei cittadini europei e britannici. Uno su tutti: l'accordo prevede che i cittadini europei in Gran Bretagna e britannici in Europa mantengano il diritto alla libera circolazione» - ha dichiarato Mercedes Bresso, vicepresidente del Gruppo S&D al Parlamento europeo.
«La seconda questione è quella irlandese, l'accordo garantisce, fino a quando non sarà trovata una soluzione definitiva, che non ci siano frontiere in Irlanda. Questo accordo regola l'uscita e da indicazioni labili su quello che sarà l'accordo definitivo» - ha continuato Mercedes Bresso, vicepresidente del Gruppo S&D al Parlamento europeo.
«Se l'accordo sarà approvato dal Parlamento inglese e poi dal Consiglio, la Commissione Affari Costituzionali (AFCO), della quale faccio parte, dovrà portare al Parlamento europeo il proprio parere per consenso, che è determinante. Si profila per il futuro un accordo che prevede che la Gran Bretagna resti nell'Unione doganale, un bene per loro e per noi. Per quanto riguarda il mercato unico si tratta di una soluzione che garantirebbe una buona circolazione delle merci. Questo è il miglior accordo possibile per la GB, qualunque altro accordo che avrebbero potuto negoziare sarebbe stato peggiore di questo perché l'Europa resta il mercato più importante. Chi non dice che questa sia la soluzione migliore vuole danneggiare la GB sull'altare di un ritorno a un imperialismo che non esiste più. La potenza dei nostri Stati esiste solo nell'unità» - ha concluso Mercedes Bresso, vicepresidente del Gruppo S&D al Parlamento europeo.