“L’accordo commerciale ratificato oggi tra Unione Europea e Giappone è, per valore di scambi, il più importante non solo nella storia europea, ma anche in assoluto.

La fondamentale importanza dell’accordo spazia dal piano geopolitico, nel quale l’Unione Europea ha dimostrato di poter giocare un ruolo guida a fronte del neo-isolazionismo americano, a quello economico. In questo senso l’accordo determinerà l’abbattimento progressivo del 99% dei dazi fra Giappone e Ue. Le aziende e i lavoratori europei potranno quindi assicurare ai propri prodotti una più ampia fascia nel terzo mercato globale per dimensioni e guadagnarsi un vantaggio competitivo rispetto ai concorrenti extraeuropei. L’inclusione del mercato degli appalti pubblici per le gare nelle principali città del Paese e il riconoscimento di oltre 200 Indicazioni Geografiche sono un altro successo negoziale di vasta portata.

Se da una parte accogliamo con favore il parere positivo delle forze politiche attualmente al governo, dall’altra ci chiediamo a cosa sia dovuto il netto cambio di opinione rispetto all’accordo con il Canada, che per la quasi totalità ricalca quello con il Giappone”. Così, in una nota, Alessia Mosca, europarlamentare PD e portavoce del Gruppo dei Socialisti e Democratici nella commissione Commercio Internazionale.