“Molte le novità positive anche per la Pesca in Italia dopo la chiusura dell’accordo interistituzionale”. Lo dichiara l’eurodeputata dem Renata Briano, relatrice per il gruppo S&D. “Più semplificazione - continua Briano - con l’accorpamento di più di 30 regolamenti, una forte regionalizzazione per rispettare le peculiarità di ogni mare e non calare regole dall’alto, una maggiore attenzione alla piccola pesca artigianale e alla ricerca scientifica”.
“Tra queste novità - conclude la parlamentare europea della commissione Pesca - anche il divieto totale della pesca elettrica, praticato oggi nel nord Europa, ma che ha suscitato un dibattito acceso tra pro e contro in tutti gli Stati membri. La pesca elettrica sarà definitivamente vietata, come votato dal Parlamento europeo, a partire da luglio 2021 e questo periodo transitorio, necessario per permettere la riconversione ai pescatori che hanno investito in tale settore, vedrà un’importante calo, dato che non saranno rinnovate le licenze in scadenza e ogni Paese membro potrà vietare la pesca elettrica fin da subito entro le 12 miglia.
L’accordo verrà votato in Plenaria nelle prossime sedute.