La nuova Agenzia UE per promuovere l’equità. Priorità la lotta al dumping sociale.
Il Parlamento Europeo ha adottato il Regolamento che istituisce un’Autorità Europea del Lavoro, una nuova agenzia dell’Unione che contribuirà a promuovere l'equità delle norme del mercato interno, vigilando sulla loro corretta applicazione e il rispetto dei diritti dei lavoratori.
La delegazione degli eurodeputati PD considera come priorità assoluta la lotta al dumping sociale, che mina la coesione sociale e territoriale dei Paesi e si manifesta tramite forme di concorrenza sleale tra stati ed imprese, causando gravi violazioni dei diritti dei lavoratori soprattutto tramite la competizione al ribasso delle loro condizioni lavorative, previdenziali e di sicurezza sociale. Vanno affrontati i problemi del lavoro sommerso e del falso lavoro autonomo, vera piaga per il mercato del lavoro europeo, poiché creano le condizioni per le più gravi forme di sfruttamento lavorativo, soprattutto in settori quali l’agricoltura, l’edilizia e i trasporti, e danneggiano profondamente il tessuto economico delle piccole e medie imprese e la loro competitività.
L’Autorità Europea del Lavoro avrà dunque il compito fondamentale di affrontare queste problematiche del mercato interno, contribuendo direttamente alla creazione di un Europa più sociale.
Come delegazione PD ci stiamo battendo affinché questa prestigiosa ed importante agenzia si insedi in Italia. Chissà se potremo contare sul supporto dei 5 stelle, visto che durante il mandato Parlamentare hanno appoggiato con il loro voto in aula l’assegnazione ad Amsterdam dell’Agenzia Europea dei Medicinali, mentre si lavorava su un delicato ricorso per consegnarla alla città di Milano, la cui candidatura era certamente più qualificata della città dei Paesi Bassi, nonché la sua sede designata, il Pirellone, già pienamente operativa.