07
Mar

Consegna transfrontaliera dei pacchi

Le imprese di spedizione dovranno fornire i prezzi per i servizi più utilizzati dai cittadini per ridurre così le differenze irragionevoli dei prezzi e favorire il commercio online.

Le imprese di spedizione dovranno fornire i prezzi per i servizi più utilizzati dai cittadini. La Commissione europea pubblicherà tali informazioni su un sito dedicato per consentire ai consumatori e alle imprese di comparare più facilmente prezzi nazionali e transfrontalieri e scegliere l’opzione migliore. Il nuovo regolamento, promuovendo la concorrenza, dovrebbe contribuire a ridurre le differenze irragionevoli tra prezzi. Secondo una consultazione pubblica della Commissione del 2015, oltre i due terzi dei consumatori avevano rinunciato a effettuare un acquisto online perché ritenevano che i costi di spedizione transfrontalieri fossero troppo elevati.

Se sono le aree urbane densamente popolate e le imprese con grossi volumi di affari a attirare forme di concorrenza nel settore della spedizione dei pacchi, le PMI e i consumatori che risiedono in aree remote hanno poca possibilità di scelta e sono soggetti a prezzi più elevati. Le nuove norme permetteranno alle autorità di vigilare sui prezzi dei servizi di consegna transfrontalieri che sembrano irragionevolmente elevati. Le nuove disposizioni insistono particolarmente sull’aspetto di fornire il maggior numero di informazioni ai consumatori che effettuano acquisti transfrontalieri, sulle opzioni di consegna e sulle politiche di gestione dei reclami.