“E' una campagna di comunicazione elettorale scorretta quella diffusa oggi dagli amici di Più Europa, che tentano di accreditarsi come gli unici autentici europeisti, mentre mettono sullo stesso piano Pd e Forza Italia nella categoria 'Europa forse”. E' puerile affrontare questo delicato momento storico che richiederebbe l'unità degli europeisti come una gara a chi è più europeista ed è una campagna scorretta perché diffonde informazioni false sul Pd che sull'europeismo non ha e non ha mai avuto dubbi e non ha lezioni da prendere da Più Europa. Quasi tutte le 5 proposte che si attribuiscono all'Alde sono quelle che abbiamo proposto, e perfino fatto approvare dalla maggioranza del Parlamento europeo, con il rapporto sulle riforme a trattati costanti. Un ultimo appunto sulla proposta di unanimità del 'Consiglio europeo': a Bruxelles si chiama Consiglio europeo il summit dei leader dell'Ue, che non prende decisioni ma ha solo poteri di indirizzo politico. Forse loro volevano proporre l'unanimità del 'Consiglio dell'Unione europea' con cui si indicano le riunioni dei vari ministri dei governi europei in cui si prendono decisioni giuridicamente vincolanti e per cui anche noi chiediamo l'abolizione della regola dell'unanimità per le materie in cui ancora esiste come sul fisco.” Lo ha dichiarato la capodelegazione degli eurodeputati Pd, Patrizia Toia.