“L'elezione di Ursula Von der Leyer alla Presidenza della Commissione europea è un fatto positivo che evita una difficile crisi istituzionale e consente l'avvio della legislatura sulla base di impegni ambiziosi di rilancio e cambiamento dell'Europa una difficile crisi istituzionale e consente l'avvio della legislatura sulla base di impegni ambiziosi di rilancio e cambiamento dell'Europa base di impegni ambiziosi di rilancio e cambiamento dell'Europa nella direzione della crescita, della solidarietà e della democrazia. L'impegno del Pd e dei Socialisti e Democratici europei in questo difficile negoziato ha garantito la definizione di un programma che prevede obiettivi ambiziosi su clima, flessibilità di bilancio, misure sociali, corridoi umanitari, rafforzamento della democrazia europea e su un nuovo patto sulla migrazione e l'asilo. Ora ci impegneremo con determinazione per la realizzazione di questi impegni e saremo vigili ed esigenti. In questo passaggio il Governo italiano è stato debole e diviso. La Lega prima ha impedito l'elezione di Frans Timmermans e poi ha votato contro Ursula Von der Leyen, confermando la sua irrilevanza sul piano europeo”. Lo hanno dichiarato gli eurodeputati Pd.