«La proposta di bilancio presentata dal Consiglio è semplicemente scandalosa». La deputata europea dem Alessandra Moretti, intervenuta ad un evento della collega Patrizia Toia sulle cure innovative per i tumori nei bambini, ha attaccato frontalmente l’idea degli Stati membri di tagliare di 48 miliardi di euro il bilancio pluriennale dell’Unione rispetto alla proposta della Commissione.

«Abbiamo bisogno di investire nella ricerca scientifica e nell’innovazione, le cure mediche oggi hanno necessità di coniugare le nuove tecnologie, l’intelligenza artificiale e i dati con la ricerca tradizionale. Tradotto, servono molte più risorse rispetto al passato e centri di ricerca fortemente specializzati. I singoli Paesi, si chiamino Cipro oppure Germania, da soli non ce la fanno. Per questo, tagliare il bilancio dell’Unione significa ridurre la quota di finanziamenti disponibili alla ricerca e alla cura del cancro che, lo ricordo, è una malattia che direttamente o indirettamente tocca ciascun europeo».

La proposta della Commissione sul bilancio 2021-2027 ammonta a 1.134.583 miliardi di euro pari all’1,11 per cento del reddito interno lordo dei 27 Paesi membri. Il Parlamento europeo ha chiesto di allargare il bilancio a 1.324.089 miliardi di euro (+16,7%).

A dicembre 2019 la presidenza finlandese ha portato la richiesta dei Paesi a 1.087 miliardi di euro, 48 miliardi in meno della proposta della Commissione, pari all’1.07% del reddito nazionale lordo.