“La situazione al confine tra Grecia e Turchia è drammatica, e ci mostra le conseguenze del rifiuto, da parte del Consiglio, di riformare il Regolamento di Dublino come chiedevano Commissione Europea e Parlamento Europeo”, afferma Brando Benifei, capodelegazione del PD all’Europarlamento.
“Abbiamo già chiesto che l’UE prenda posizione forte verso la Turchia, colpevole di un comportamento gravissimo che viola i patti che ha con l’Europa. Al tempo stesso, però, non possiamo lasciare migliaia di persone nella situazione infernale creatasi al confine: per questo chiediamo al Consiglio e ai Governi degli Stati Membri di attivare immediatamente corridoi umanitari, per portare in salvo quanto meno i minori non accompagnati, famiglie con minori e le persone più vulnerabili. Ovviamente - conclude l’eurodeputato - i corridoi rappresenterebbero solo una misura nel breve termine. Ormai è sempre più chiaro infatti che non andremo da nessuna parte senza un’azione politica strutturata su più livelli, che contribuisca a fermare la guerra in Siria e che permetta una riforma generale del sistema europeo dell’asilo e della migrazione economica, garantendo sostenibilità per i Paesi ospitanti e rispetto della dignità degli esseri umani.”