“Oggi l’eurogruppo ha raggiunto un ottimo accordo, confermando il MES senza condizionalità, se non quella di usare i finanziamenti per costi diretti e indiretti delle spese mediche, di cura e prevenzione”, così commenta la decisione dell’Eurogruppo il capodelegazione del PD al Parlamento Europeo, Brando Benifei, che aggiunge come l’accordo sia “il frutto di una linea ferma e credibile tenuta dal governo italiano, volta a non demonizzare il MES né a caricarlo di aspettative irrealizzabili.”
“Gli Stati membri - prosegue Benifei - potranno ricevere aiuti per il 2% del PIL. L'accordo registra lo straordinario lavoro di mediazione e di abile posizionamento politico tra le cancellerie europee svolto dal nostro governo con una forte sponda dal Parlamento Europeo, fornendo ai Paesi Membri un ulteriore strumento realmente utile nel ventaglio delle misure per il contrasto alla pandemia, pur rimanendo oggi i nostri sforzi focalizzati sulla creazione di un fondo per la ripresa capace di reperire risorse per molte centinaia di miliardi per quello che dovremo affrontare nei prossimi mesi e anni.”
“L'accordo di oggi'', conclude Benifei, ''è lontano anni luce di distanza rispetto al MES negoziato durante la crisi del 2011 dal governo Berlusconi IV, che a causa di una scarsa credibilità prestò drammaticamente il fianco alla speculazione finanziaria senza ottenere nulla di utile all’Italia.”