09
Lug

Ue, Toia: strategia europea sull'idrogeno fondamentale per ambiente e competitività

"Per trasformare l'Europa in un continente a zero emissioni di CO2 non basta produrre l'energia in modo diverso, bisogna ripensare l'intero sistema cambiando il modo in cui trasportiamo, immagazziniamo e consumiamo l'energia. Per questo la strategia per l'idrogeno presentata dalla Commissione Europea è la chiave per realizzare un sistema economico sostenibile". Lo ha dichiarato Patrizia Toia, eurodeputata Pd e vicepresidente della commissione Industria, Ricerca ed Energia. 

"Adatto anche ai settori difficili da elettrificare - ha spiegato Toia - l'idrogeno può fornire capacità di stoccaggio per compensare la variabilità dei flussi delle energie rinnovabili; occorre però un'azione coordinata a livello dell'UE tra settore pubblico e privato. La priorità è sviluppare l'idrogeno rinnovabile, prodotto usando principalmente energia eolica e solare, ma nel breve e nel medio periodo servono altre forme di idrogeno a basse emissioni di carbonio per ridurre rapidamente le emissioni e sostenere la creazione di un mercato redditizio. 

La strategia elenca 38 azioni per realizzare un sistema energetico più integrato. Tra queste si annoverano la revisione della normativa vigente; il sostegno finanziario; la ricerca e l'introduzione di nuove tecnologie e strumenti digitali; orientamenti per guidare gli Stati membri nell'elaborazione di misure fiscali e nella graduale eliminazione dei sussidi ai combustibili fossili; la riforma della governance del mercato; la pianificazione infrastrutturale e una migliore informazione rivolta ai consumatori. 

Al Parlamento europeo, e alla commissione Industria in particolare, e al Gruppo dei Socialisti e Democratici, che domani incontrerà già la Commissaria responsabile Kadri Simson per discutere proprio della decisione odierna, siamo pronti a lavorare rapidamente sulle singole misure con la consapevolezza che la velocità di realizzazione della strategia sarà fondamentale per difendere la competitività dell'economia europea a livello globale".