Linee guida per le politiche per l’occupazione degli Stati membri
Il Consiglio adotta gli orientamenti per l'occupazione dove vengono definite priorità e obiettivi comuni per le politiche nazionali dell'occupazione nei settori dell'occupazione e dell'inclusione sociale e fungono da base per raccomandazioni specifiche per paese nei diversi settori interessati. Le linee guida per l'occupazione devono essere redatte dopo aver consultato il Parlamento, cosa che spesso però non è stata tenuta in conto.
Il testo è stato votato dalla Commissione EMPL con ampia maggioranza (solo ID ha votato contro) e contiene dei punti politici importanti: la richiesta di un pieno coinvolgimento del Parlamento; la necessità di rivedere le linee guida alla luce della pandemia e che flessibilità fiscale rifletta la portata e la durata della crisi economica e sociale; viene chiesto che solo le società non registrate nei paradisi fiscali. che rispettano i contratti collettivi applicabili e che non pagano dividendi o bonus ai dirigenti dovrebbero avere accesso ai finanziamenti UE; l’invito a rafforzare la copertura della contrattazione collettiva; il considerare prioritaria la lotta contro la povertà e la questione della abitativa; la richiesta di prevedere forme di sostegno al reddito e l'estensione dei regimi di indennità di disoccupazione e di congedo di malattia retribuito oltre che di strumenti a lungo termine, come un sistema di riassicurazione della disoccupazione permanente; l'integrazione dell'indice di parità di genere nel semestre europeo.