"Non possiamo passare dalla nostra storica dipendenza dai fornitori di petrolio e quelli di litio. Per questo è importante il Piano d'azione per le materie prime critiche presentato oggi dalla Commissione europea. È un altro passo avanti verso la sovranità tecnologica dell'Europa". Lo ha dichiarato Patrizia Toia, eurodeputata Pd e vicepresidente della commissione Industria, Ricerca ed Energia.
"La Commissione - ha spiegato Toia - ha selezionato 30 materie prime critiche che condizionano l'industria e l'economia dell'Ue. Solo per le batterie delle automobili elettriche e lo stoccaggio dell'energia, ad esempio, il fabbisogno di litio in Europa aumenterà fino a 18 volte entro il 2030 e fino a 60 volte entro il 2050. È quindi essenziale attuare rapidamente il piano proposto, che mira a sviluppare catene del valore resilienti per gli ecosistemi industriali europei, ridurre la dipendenza dalle materie prime critiche primarie mediante l'uso circolare delle risorse, rafforzare l'approvvigionamento interno e diversificare l'approvvigionamento dai Paesi terzi rimuovendo le distorsioni del commercio internazionale".