Il Movimento 5 Stelle dovrebbe chiedere immediatamente scusa per gli insulti al senatore Gianni Pittella e per la propaganda becera fatta su di lui. Nel nostro partito, il Partito Democratico, che fa del pluralismo un suo caposaldo, ognuno ha il diritto/dovere di esprimere il proprio pensiero e per fortuna può farlo senza essere calunniato o vilipeso”.
Lo dichiarano Giuseppe Ferrandino e Brando Benifei, deputati europei del Partito Democratico.
“Gianni Pittella in Europa è una istituzione, ha portato in alto il nome dell’Italia in anni spesi al servizio delle Istituzioni e dei cittadini e merita rispetto e considerazione. Il suo invito a votare NO al referendum non può essere oggetto di speculazione di alcun genere. Una così palese mancanza di rispetto verso il Senatore Pittella e la sua libera decisione di esprimersi a favore del NO al referendum è inaccettabile”.