16
Set

Situazione in Russia e avvelenamento di Alexei Navalny

Dichiarazione dell’Alto Rappresentante sulla situazione in Russia e l’avvelenamento di Alexei Navalny - con risoluzione

Il 20 agosto, Alexei Navalnyi, dissidente russo e fondatore della Fondazione russa anticorruzione, si è sentito male durante un volo diretto a Mosca ed è entrato in coma.

La Germania ha quindi inviato un aereo per permettere il trasferimento di Navalnyi presso l'ospedale Charité — Universitätsmedizin a Berlino. 

I test condotti hanno dimostrato che Alexei Navalnyi è stato avvelenato con un agente nervino, il Novichok, utilizzato anche negli omicidi dell’agente segreto russo Sergej Skripal e di sua figlia e di Alexandr Litvinenko nel Regno Unito, nonché in quelli della giornalista Anna Politkovskaya e dell’attivista Pyotr Verzilov in Russia.

Il fatto è stato condannato da tutti i gruppi politici.