“La pandemia ci ha preso di sorpresa, con un’Unione con competenze in materia sanitaria ancora molto limitate rispetto alle emergenze e con sistemi ancora pieni di squilibri. Per questo è un’ottima notizia il summit globale per la Salute nel 2021 in Italia” così Brando Benifei, capodelegazione del Partito Democratico, commenta l’annuncio della Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen durante il discorso sullo Stato dell’Unione. “Il diritto alla salute è un diritto umano e noi dobbiamo ribadirlo con forza e renderlo una realtà”. In merito alle parole di von der Leyen sui diritti umani, Benifei ha rilanciato affermando che “servono azioni conseguenti, nuove leggi contro le discriminazioni e sanzioni nei confronti dei governi ungherese e polacco”, e ricordando la manifestazione di ieri di fronte al Parlamento Europeo contro le violenze subite dagli attivisti LGBTQI in Polonia.
È poi tornato sulla necessità di riforme, ribadendo che “serve superare il meccanismo dei veti del Consiglio, tassare la finanza speculativa e i grandi inquinatori per sostenere le trasformazioni della nostra società e il nuovo debito comune”, oltre che per “sostenere le nuove generazioni, le quali non possono sopportare il peso di questa crisi da sole”.
“Noi come Parlamento Europeo siamo pronti a lottare, vogliamo la Commissione dalla nostra parte”, ha concluso Benifei