“Oggi ho ascoltato con interesse e apprezzamento il discordo della presidente Ursula Von Der Leyen sullo stato dell’Unione. Ho riscontrato molti punti positivi nel suo intervento. Investire fino al 20% di New Generation EU sul digitale, vigilare sullo stato di diritto in Europa e subordinare l’erogazione dei fondi al rispetto dei diritti, garantire accesso per tutti ai vaccini, ripudiare razzismo e discriminazioni, superare il trattato di Dublino, fissare un vertice in Italia sula sanità. Tutti obiettivi degni di apprezzamento”. Così in una nota Massimiliano Smeriglio, eurodeputato indipendente eletto nelle liste del PD, che ha proseguito: “Dal mio punto di vista poi ho trovato decisivo il passaggio sul’efficientamento energetico. Il 37% del Recovery Plan da investire in un Green Deal europeo e ridurre le emissioni almeno del 55% entro il 2030. Tutti obiettivi assolutamente degni di sostegno, che le linee guida del Governo italiano in parte riprendono. Ora però bisogna fare la differenza nei progetti, correre sul digitale e la transizione ecologica per non lasciarci sfuggire la più grande opportunità dal dopoguerra ad oggi”.