"Ho scritto al Ministro degli Esteri Di Maio confidando che l’Italia stia promuovendo ogni sforzo possibile affinché le elezioni, che si terranno domani in Bolivia, si possano svolgere in un clima libero da intimidazioni, paura e violenza.
È allarmante, infatti, l'escalation che si sta verificando in Bolivia: Paese attualmente controllato da un governo golpista e dall’esercito.
Si segnalano rischio di brogli e manomissione del voto, mancato invio di schede elettorali per garantire il voto delle boliviane e dei boliviani all'estero. E da ultimo, il blocco degli osservatori internazionali arrivati per monitorare la situazione.
A livello europeo, con il supporto di altri Eurodeputati, abbiamo promosso un’iniziativa verso le istituzioni boliviane affinché il processo elettorale si svolga in modo libero, democratico e trasparente.
Il nostro cuore batte per il candidato del Movimiento al Socialismo Luis Arce: che possa risollevare le sorti dello Stato Plurinazionale della Bolivia e che torni ad essere un faro per il Latinoamerica e per il mondo intero". Così in una nota Massimiliano Smeriglio europarlamentare indipendente eletto nelle liste del Pd