Risoluzione sul futuro dell'istruzione in Europa nel contesto della COVID-19

La risoluzione nasce da un’interrogazione con richiesta di risposta orale alla Commissione e al Consiglio con oggetto il futuro dell'istruzione europea nel contesto della crisi COVID-19. Alla luce degli effetti della crisi, la risoluzione sottolinea l’importanza dell’apprendimento in classe e del ruolo cruciale degli insegnanti; riconosce la crescente tendenza all’apprendimento a distanza e insiste sul fatto che quest’ultimo debba rimanere uno strumento complementare. Solleva inoltre la preoccupazione che l’istruzione digitale aggravi le disuguaglianze socioeconomiche e ritiene pertanto il miglioramento in termini di inclusione e di pari opportunità, sia per l’accesso che per la qualità dell’istruzione, sia la lezione principale da trarre dalla crisi.

Sollecita l’Unione a svolgere un ruolo di coordinamento più attivo in futuro e insiste affinché la Commissione coinvolga attivamente il Parlamento in tutte le fasi del processo decisionale. Ricorda la posizione del Parlamento in merito al bilancio del futuro programma Erasmus+ e invita gli Stati membri a fare un uso ambizioso dei fondi disponibili attraverso il piano di ripresa per stimolare gli investimenti nell’istruzione e per aumentare significativamente la spesa pubblica per l’istruzione.

Risoluzione approvata con 593 voti favorevoli.