“Sono particolarmente soddisfatto della posizione assunta dal Consiglio sulla strategia della biodiversità per il 2030, che ha invitato la Commissione Ue a integrare gli obiettivi della politica dell’Unione in materia di biodiversità nelle pertinenti proposte legislative future”.
Lo afferma l’eurodeputato S&D Andrea Cozzolino, membro della Commissione Affari regionali.
“In particolare – aggiunge - condivido l’idea della necessità, ribadita dal Consiglio, di aumentare l’estensione delle aree protette, sia terrestri che marine”.
“Tuttavia – avverte l’europarlamentare -, è necessaria una maggiore ambizione in materia di ripristino e tutela della natura. Per questa ragione mi associo all’appello dell’on. Enzo Lavarra, del Board di Europarc Federation: nei negoziati interistituzionali in corso in materia di politica di coesione, Consiglio e Commissione devono rispettare posizione del Parlamento europeo e accettare diretta menzione delle aree naturali, a partire dal Regolamento sul nuovo FESR/FC di cui sono relatore”.