“L’accordo preliminare raggiunto tra Parlamento Europeo e Presidenza tedesca sulla condizionalità tra bilancio europeo pluriennale e stato di diritto è una notizia importantissima per chi ha a cuore la difesa della democrazia in Europa”, afferma Brando Benifei, capodelegazione del PD al Parlamento Europeo.
“Da troppo tempo vediamo che alcuni Paesi continuano a far parte dell’Unione Europea pur non rispettandone pienamente i principi fondamentali, anzi rinforzando i sistemi repressivi, discriminando le minoranze e indebolendo la separazione tra poteri che è alla base di ogni democrazia matura”.
“L’accordo raggiunto - prosegue Benifei - introduce un meccanismo che regola l’erogazione dei fondi europei al rispetto di una serie di disposizioni sullo stato di diritto, rinforzando la sua definizione sulla base di quanto previsto dal Trattato sull’Unione Europea e prevedendo una serie di esempi concreti di violazione, come chiesto con forza dal nostro gruppo politico dei Socialisti e Democratici.”
“Adesso il Parlamento Europeo è chiamato a ratificare l’accordo nella plenaria di dicembre. Come eurodeputati PD terremo il punto su un concetto chiaro: essere parte dell’Unione significa rispettarne e difenderne i valori di democrazia e pluralismo, non solo ottenere risorse quando serve. Soltanto rinsaldando questa unità tra diritti di libertà e solidarietà può rafforzarsi il cammino dell’integrazione europea”.