“Dopo mesi di complicato negoziato, Parlamento e Consiglio sbrogliano la complicata matassa del Quadro Finanziario Pluriennale, una notizia importantissima che permette di dare via al piano di ripresa da oltre 1800 miliardi di euro, a un programma vincolante per le risorse proprie dell’UE e a risorse fresche aggiuntive e riallocazioni per oltre 15 miliardi per programmi chiave, quali Eu4Health, Erasmus, InvestEU, Horizon ed Europa Creativa”, afferma Brando Benifei, capodelegazione eurodeputati PD, in una nota a seguito dell’accordo sul prossimo bilancio settennale dell’Unione Europea.
L’intesa uscita dal trilogo interistituzionale dovrà passare l’esame della Plenaria del Parlamento Europeo per la sua ufficializzazione.
“L’Europarlamento - commenta l’eurodeputato - è riuscito a ribaltare l’accordo al ribasso sulle cifre del Quadro Finanziario uscito dal Consiglio Europeo di luglio. Grazie al lavoro del Gruppo dei Socialisti e Democratici, siamo riusciti ad ottenere un maggior coinvolgimento del Parlamento Europeo nella implementazione di Next Generation EU. Inoltre, tutti i programmi europei dovranno essere allineati ad obiettivi trasversali come lo sviluppo sostenibile, il raggiungimento della parità di genere, la tutela della biodiversità.
L’accordo sulle risorse proprie, infine, apre la strada a un’Unione Europea più indipendente, capace di reperire risorse autonomamente, senza dipendere sempre dai contributi nazionali.”