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Dic

Ue, Cozzolino: con accordo su common provision regulation passi avanti per sviluppo regionale

“Sono soddisfatto dell'accordo raggiunto ieri sulla Common Provision Regulation (CPR), che conterrà disposizioni in merito anche al Regolamento per il Fondo europeo di Sviluppo Regionale e quello di Coesione, di cui sono relatore”. 

Lo dichiara l’europarlamentare del Pd Andrea Cozzolino, membro a Bruxelles della commissione Affari regionali.

“In particolare – aggiunge l’eurodeputato -, mi voglio congratulare con i colleghi co-relatori, Constanze Krehl e Andrey Novakov, per la qualità del lavoro portato avanti”. 

“Comprendo le ragioni del dibattito su alcuni temi – ragiona -, come le soglie massimali di cofinanziamento previste per le tre diverse categorie di regioni, ma ritengo che si siano fatti molti passi avanti importanti su temi fondamentali, come la riduzione della burocrazia per le autorità di gestione, un’ulteriore flessibilità per il trasferimento di risorse tra i fondi, il rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell'UE, la possibilità di adottare misure temporanee nell'utilizzo dei fondi in risposta a circostanze eccezionali e insolite - come nel caso della crisi del covid-19 -, e l'introduzione di un nuovo meccanismo di monitoraggio sul clima”. 

“Insieme agli altri Regolamenti in sede di approvazione – conclude -, sono sicuro che il CPR sarà uno strumento fondamentale per dare un’impostazione unitaria e coerente ai principali fondi strutturali europei, e per far sì che essi rappresentino uno strumento volto realmente a ridurre le disparità economiche e sociali all'interno degli Stati membri e dell’intera Unione”.