Gli accordi di pesca con paesi terzi sono negoziati e conclusi dalla Commissione per conto dell'UE e approvati secondo procedura di Consenso. Consentono alle imbarcazioni UE di pescare le quote ittiche in eccedenza di un dato paese terzo all’interno della sua zona economica esclusiva in cambio di un contributo finanziario. Tali accordi comprendono anche disposizioni vincolanti riguardanti la conservazione delle risorse e la sostenibilità ambientale.
L’accordo con le Isole Cook (della durata di 4 anni) garantisce possibilità di pesca per quattro tonniere europee con reti a circuizione. Il contributo finanziario annuale versato alle Isole Cook, sarà di 735.000 EUR per i primi due anni e di 700.000 EUR per gli altri due. L’accordo prevede inoltre di vincolare buona parte del contributo finanziario al sostegno allo sviluppo della politica settoriale della pesca delle Isole Cook, inclusi il sostegno alla ricerca scientifica e alla pesca su piccola scala, il monitoraggio, il controllo, la sorveglianza e le misure per combattere la pesca illegale, per un importo pari a 350.000 EUR.