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Gen

Istituzione di uno strumento di sostegno tecnico

Voto singolo sull'accordo inter-istituzionale sul Regolamento che prevede l'istituzione di uno strumento di sostegno tecnico, nel quadro dell'implementazione del Next Generation EU.

Lunedì 11 gennaio le commissioni BUDG ed ECON hanno votato a larghissima maggioranza il testo dell'accordo che era stato raggiunto il 15 dicembre 2020 – Lega e FdI si sono astenuti al voto finale, come hanno fatto sul testo dell'accordo del regolamento RRF. Da segnalare anche astensione del gruppo The Left (ex GUE). Non ci dovrebbero essere problemi per un voto ad ampia maggioranza in plenaria.

Lo strumento che sarà introdotto fornirà, su richiesta di uno stato membro, la possibilità di richiedere alla Commissione europea assistenza amministrativa per preparare le riforme, il piano di investimenti pubblici e l'attuazione del Recovery and Resilience Facility Plan. Lo strumento di sostegno tecnico garantirà che la Commissione possa continuare a fornire consulenza mirata sul terreno per far sì che gli Stati membri dispongano della capacità istituzionale e amministrativa necessaria a elaborare e attuare riforme a favore della crescita e siano in grado di rafforzare la resilienza delle economie europee attraverso strutture amministrative efficienti e ben funzionanti. A tal fine, come nell'ambito del programma di sostegno alle riforme strutturali, esso mirerà ad accompagnare le autorità nazionali degli Stati membri richiedenti durante l'intero processo di riforma o in determinate fasi dello stesso.

Alcuni dei risultati positivi ottenuti dal ns Gruppo politico: - promozione di una transizione che sia "socially inclusive"; - coinvolgimento degli stakeholders nel processo di assistenza agli SM che decidano di utilizzare questo strumento; - un riferimento chiaro all'applicazione delle regole previste dal regolamento RoL

 Il regolamento istituisce uno strumento di sostegno tecnico, che sostituisce il Structural Reform and Support Porgramme. Serve a sostenere finanziariamente alcuni aspetti tecnici, appunto, necessari all’implementazione delle riforme (sviluppo di software, corsi di formazione del personale etc). Gli Stati Membri presentano le loro richieste entro il 31 ottobre, la Commissione (DGREFORM) propone quindi a ogni SM un draft cooperation and support plan con le richieste accettate e, se lo SM lo approva, implementa lo strumento adottando un work programme via implementing act. Su quest’ultimo punto il PE ha ceduto, ottenendo però in cambio una definizione più chiara e definita del contenuto di questi work programme. 

Accordo approvato con 540 voti favorevoli.