“Il viaggio di Mario Draghi in Libia, il primo all’estero da presidente del Consiglio, può essere un contributo importante per la stabilizzazione dell’area”.
Lo afferma l’eurodeputato del Pd Andrea Cozzolino, presidente a Bruxelles della Delegazione Maghreb al Parlamento europeo.
“Quella della Libia è una questione strategica, sia per gli interessi italiani che per quelli europei – continua Cozzolino -. Questioni che vanno dalla gestione corretta dei flussi migratori, alla fornitura di gas, fino alle infrastrutture da realizzare in partnership, non possono che essere affrontate in un quadro di stabilità”.
“Una stabilità che, come Paese – aggiunge -, abbiamo contribuito in questi difficili mesi a ricostruire, collaborando tra mille ostacoli alla costruzione di un percorso di pace, che porterà finalmente alle elezioni di dicembre”.
E, rimarca l’eurodeputato, “abbiamo fatto tutto questo mentre l’Europa era divisa, incapace di prendere un’ iniziativa, lasciando alla Turchia e alla Russia il ruolo di attori determinanti nel conflitto”.
“Adesso è il momento di raccogliere i frutti di questo lavoro, ribadendo il ruolo strategico svolto dall’Italia e consolidando il percorso da qui alle elezioni di dicembre.
“Un percorso che da Bruxelles continueremo a supportare, mettendo in campo tutti gli strumenti necessari, a partire da quelli diplomatici e di sostegno, per chiudere finalmente una pagina dolorosa e, come auspicato da Draghi, guardare finalmente al futuro”, conclude.