09
Giu

Ue, Majorino: su immigrazione e vaccini Consiglio europeo ha scelto di non decidere

"La recente riunione del Consiglio porta con sè luci e ombre. È certamente positivo il tentativo di affrontare con una strategia comune rafforzata alcuni dossier di politica estera e farlo dando segnali chiari su questioni delicate, penso innanzitutto alla Bielorussia.

Dobbiamo però anche sottolineare che ci sono temi enormi su cui il Consiglio ha scelto di non decidere.

Mi riferisco alla necessità di garantire un`ulteriore e massima diffusione del vaccino nel sud del mondo, coscienti che quanto fatto fin qui non basta e che servono decisioni come quella, tra le altre, di sospendere temporaneamente i brevetti.

Anche sull´ immigrazione si è scelto di non scegliere.

È imbarazzante l´assenza di risposte immediate al tema costituito da chi raggiunge l´Europa attraverso il Mediterraneo o la rotta balcanica.

Servono una missione europea di soccorso in mare, la redistribuzione di chi arriva e va accolto, il rispetto dei diritti umani.

E´ indecoroso lo spettacolo fornito da numerosi governi di Stati membri che si voltano dall`altra parte e da un Consiglio europeo che si adegua ad essi", così Pierfrancesco Majorino, europarlamentare del Partito democratico durante la Plenaria di Strasburgo.